sabato 28 giugno 2008


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Nel Colleggio dei Conti Testasecca
in Caltanissetta


Ci passu sempre vicino addu culleggiu anticu,
Ca mi vitti silenziusu carusiddu
assimi a tanti suli orfanelli,
picchì lu patri e la matri ci mancava
e li parinti luntani, purtati l’avivanu ni lu cunventu.

Ci pinsu sempre a ddi monachi di niguru vistuti,
quannu m’arriciviru ni li vrazza,
comu fossi statu un figliuzzu diddi ritruvatu,
tantu mi sbattivanu a dritta e a manca,
tantu mi dittiru ,d’amuri, ddi sorelli mai scurdati.

Timpi fuiuti, ca tignu ancora ni la menti,
vissuti d’un nuccenti senza matri,
ca m’avissi datu tutta la so vita,
cu un sulu patri ca tantu mi pinsava e sustiniva,
anchi si navota a simana mi viniva a truvari .

Ci pinsu ancora a ddu colleggiu Testasicca,
accussi superbu , cu li curritura lunghi ,
cu li me cumpagni ca suffrivanu di stenti,
ca dda ci stavanu picchì nun’avivanu nenti,
mentri iu c’aviva u patri sulu , m’aviva adattari a ddi turmenti.

Quannu arrivava la bedda primavera ,
ni la campagna vicina ni purtavanu li sorelli
a passari na iurnata, pi svariari o pi iucari,
mentr’ iu,vivinnu ddu timpu, cuntentu, affunnava li me manu,
fra papaveri russi e campanelli.

Quannu po, lu suli ni dda campagna tracuddava,
stanchi, riturnavamu ni lu colleggiu,
ed iu, felici e suddisfattu,
all’istanti m’addurmisciva ,
sunnannumi ddi sciuri profumati

e dda iurnata bedda ;
Lu sabatu ca stava p’arrivari,
e li festi di natali luntani ancora,
eranu un signali ca me patri
a casa,ni li vacanzi, m’aviva a purtari.

Mi sunnava la bedda festa, di natali
e chiddu ca c’era ni dda *strata a foglia* ,
li nuveni adorni di murtidda,
di frutta frisca, ca pariva di marturana,
e li zampugnara,ariusi, ca sunavanu cu stentu,

pi lu vinu ca tinivanu ni la menti,
mentri iu cuntentu ,vistitu a novu
e la manu affirrata a ddu me patruzzu,
pinsava, ni lu sonnu, a l’orfanelli du culleggiu,
senza nuddu, ni ddi festi ,putivanu dari la manu sulu a li sorelli .-

Aaronn



22/06/08 14.59.52

venerdì 6 giugno 2008



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Ho sempre amato la vita.
Chi ama la vita non riesce mai
ad adeguarsi, subire,
farsi comandare.
Chi ama la vita é sempre
con il fucile alla finestra
per difendere la vita...
Un essere umano
che si adegua, che subisce,
che si fa comandare, non é
un essere umano.
Oriana Fallaci 1979

martedì 3 giugno 2008

"Caro benzina ? - Prodi nella storia?

Gent. Dott. Oscar Bartoli

Prima mi accingo a rispondere al suo articolo sul : "caro benzina e vendite auto in USA"; Succesivamente sul: " Prodi secondo Amato :
Sul primo articolo Ella traccia il problema caro benzine come un accadimento negativo che, molte famiglie americane stanno subendo , é anche un pseudo-adeguarsi all'evento che, a rigor di memoria, non ne ricordo dei simili. Ma siamo sempre in America ,dott. Bartoli ,dove il reddito medio dei suoi abitanti mi sembra il più alto nel mondo ,nonostante l'economia stia subendo il passo.
In Italia la vicenda ,invece, sta per assumere aspetti devastanti per il ceto medio che, non solo ha già iniziato a limitare l'uso del proprio veicolo,ma il caro petrolio,avendo fatto lievitare, assieme all'avvento dell'Euro,i prezzi dei beni di prima necessità e non,da tempo ha messo ko molte famiglie,in relazione di monoreddito, a non potere vivere con dignità,con salari e pensioni che non consentono di finire il mese .
Vede gentile dott. Oscar? Il suo bell'articolo coinvolge stati diversi,con l'identico dramma che,ne dovrà convenire, i cui effetti saranno deleteri,per gli Italiani, e in dismisura ,se non si provvederà adeguatamente.
A motivo di quanto sopra,mi sembra lineare riallacciarmi al suo secondo post;
*Prodi secondo Amato* : Certamente l'accenno, posto in essere a due signori della politica internazionale, dal mio punto di vista,nutre delle riserve e non si dichiara per nulla concorde nel leggere una sua considerazione che,vorrebbe il dott.Prodi nei libri,mi creda ,in Italia ,costui non gode della uguale stima ,da lei ravvistata.
Sicuramente delle conquiste ve ne sono state ,ma il traguardo, quello indirizzato avverso la classe meno abbiente é stato eluso e lo sa perché? Per aver avuto il dott. Prodi la bramosia d’essere il Magister del "Buon Governo" e d'aver fatto coschetta con quelli che Ella chiama riformisti. Anche loro avevano ragione : desideravano un lavoratore con più dignità,meno esposto ai pericoli , che padroni non sanno bene tutelate ; Desideravano una politica per i più poveri affinché divenissero meno poveri.
Invece i ricchi,oggi ,sono più ricchi di prima,la classe media,soprattutto, con uno stipendio e dei figli a carico sta subendo il caro petrolio e l'euro,non perché di matrice di prodiana memoria,ma perché ,i soliti ricchi Lo hanno utilizzato e speculato, perché nessun freno é stato premeditato e posto in essere, per divenire atto e mezzo di liberalizzazione monetaria equa alla lira italiana .

La saluto cordialmente

Aaronn

La radio on line

lunedì 2 giugno 2008

Il valore dei fiori


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Il valore dei fiori

Siamo dei semplici fiori di campo,
ci hanno piantati per rendere vive le aiuole,
probabilmente, abbiamo poco valore e poca incidenza nei nostri amatori che,
hanno avuto lo scopo primo di farci vivere
e, con i nostri colori, portare ,
luce e tanta felicità a chi ci versa gratuiti sguardi.

Allora ,gentile e occasionale viandante,
non ci estirpare per portarci in altro lontano luogo;
Noi ne patiremmo tanto,
fino a lasciare per sempre il contatto con te medesimo
e allora ,in tanti, verrebbero privati dei nostri colori,
dei nostri profumi,della nostra bellezza,
ma viepiù,della serenità che,il più delle volte,
riusciamo a infondere.


Aaronn

domenica 1 giugno 2008

'Don Zeno. L'uomo di Nomadelfia'
Un nuovo eroe buono.-
Chi sono i Saggi:
Uomini che manifestano, il silenzio come atto atemporale per elevarsi allo stato del trascendente, il coraggio, l’umiltà e la comprensione ,quali virtù che esprimono l’espressione e la distinzione dell’iniziato,che non ha bisogno della parola per farsi intendere,ma di una grande forza d’animo, quella di non svelare i misteri ai quali è stato ammesso. Per questo motivo, attraverso il linguaggio del silenzio,possiamo potenziare forme di pensiero,la maturazione di un atteggiamento etico intellettivo, rivolto alla comprensione di un’etica,alla sua applicazione nel mondo,alla sua maturazione in riferimento ai mutamenti dell’umana collettività.
AARONN